MILANO DESIGN CAMPING | Culture of Hospitality _ International Contest

Il progetto del campeggio metropolitano per Milano ha come obiettivo quello di rispondere alle nuove esigenze dei nomadi metropolitani, fornendo una proposta di ospitalità temporanea low cost, che allo stesso tempo diventa disegno urbano. I campeggi diventano così nuovi elementi di verde della città di Milano, materializzandosi di volta in volta in muri vegetali, giardini pensili, giardini verticali. Il progetto nasce dallo studio di una cellula base e delle sue possibili aggregazioni in diverse tipologie insediative, tenendo conto dell’interfaccia che il campeggio metropolitano crea con l’intorno.

La cellula base è “scatola” di legno 3x4m, interamente ecocompatibile, composta da un sistema modulare di “pannelli sandwich” 3x1m, con intelaiatura interna. L’unità base è sospesa da terra attraverso un sistema di travi 20x20cm, che garantiscono l’isolamento, il passaggio degli impianti e quello delle acque reflue.

Un ulteriore e fondamentale elemento della cellula base è il pannello vegetale: questo non solo  disegna e ripartisce gli spazi comuni o individuali aperti del campeggio ma, allo stesso tempo, è elemento per l’ombreggiatura e la fruizione degli spazi dell’unità abitativa, aumentandone il confort e la qualità ospitativa. I pannelli vegetali diventano arredo per gli spazi urbani circostanti, dove specie vegetali come la tillandsia, garofano, sansevieria ed epipretinum, fungono da “mangia smog”.

L’aggregazione delle cellule base può avvenire sia in orizzontale che in verticale, adattandosi così a diversi contesti i quali ne determinano la tipologia. Sono state individuate quattro tipologie: in linea, a corte, libera e a torre.