La prestigiosa rivista internazionale Divisare, nell’Aprile del 2016, ha pubblicato un interessante progetto realizzato dallo studio Officina29Architetti: “La casa nel bosco”.

Le meravigliose immagini del celebre fotografo portoghese Joao Morgado, photografia de arquitectura, ci mostrano un’atmosfera surreale, in cui un parallelepipedo sospeso si inserisce in un bosco di lecci, un contesto favolistico, dove alberi maestosi avvolgono e sfiorano il fabbricato.
Ogni elemento naturale è stato rispettato: nessun albero è stato abbattuto per far spazio alla casa e i pilastri in cemento armato trattengono la struttura a mezz’aria, lasciando libero il terreno sottostante e il sottobosco.
Fondamentale in questo contesto lo studio del verde, che si sviluppa attorno a un’idea principale: la volontà di instaurare un dialogo tra il nuovo volume e il bosco semi-naturale circostante. La vegetazione si organizza in forme definite e geometriche, che richiamano il gioco di piani della passerella in legno e la conformazione del nuovo fabbricato.

La casa nel bosco - foto di Joao Morgado

La passerella in legno segna un nuovo percorso in progressione, dependance-giardino-casa, e insinuandosi tra gli alberi, offre una nuova prospettiva a chi vive lo spazio esterno, divenendo luogo di sosta e riflessione, immerso nella tranquillità del bosco-giardino.
Il sottobosco esistente viene preservato e arricchito tramite combinazioni vegetazionali interessanti e complesse, di facile manutenzione e adatte a un ambiente ombroso.

Questa attenzione nei confronti del contesto in cui si inserisce la nuova architettura, questo rispetto nei confronti di un ambiente quasi magico come un bosco di lecci, ha suscitato notevole interesse da parte di diverse riviste online, nazionali e non, tra cui ricordiamo Architettura Italiana, ARQA (Spagna) e Journal du design (Francia).

 

(di Alessandra Caria)